Vincenzo Munì enologo, consulente per la certificazione e preparazione di vini biologici, biodinamici e senza solfiti aggiunti

Cosa faccio

Non sto ad elencare le cose che ho fatto fino ad ora, sarebbero tante, ma d'altronde, come mi disse un giorno un mio caro amico, "non si diventa vecchi per niente". Sempre a proposito mi limito a dire che sono stato fortunato e, perché no, anche bravo a seguire e a investire su un concatenarsi di situazioni e persone che me lo hanno permesso.

Attualmente mi occupo della produzione enologica di diverse Aziende, piccole, medie e grandi. Con loro condivido qualunque tipo di situazione lavorativa, apportando la mia esperienza e la mia conoscenza in funzione delle loro esigenze, instaurando un rapporto basato sulla reciproca fiducia, che ritengo fondamentale per ottenere il risultato.

In cantina la mia formazione mi consente di offrire consulenza in campo enologico, spaziando dal convenzionale al Biologico, fino al Biodinamico e, in particolare, alla preparazione di vini bianchi e rossi utilizzando lieviti indigeni e senza l'aggiunta di solfiti in qualunque loro forma.

Tutto ciò nel rispetto dell'ambiente, senza trascurare l'aspetto economico e commerciale delle Aziende, secondo una mia personale interpretazione, in condivisione con gli interessati.

Con l'ausilio di esperti Agrotecnici inizio dal vigneto, coadiuvato da un laboratorio di analisi certificato passo alla cantina e, se ci sono i presupposti, con la collaborazione di un'agenzia, alla commercializzazione.

Il tutto comincia dalla fine: dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Senza impegno, visito l'azienda, acquisisco le informazioni essenziali e, soltanto dopo un'attenta analisi sulla fattibilità, in funzione dei mezzi e delle risorse, ci si mette, insieme, all'opera.